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Apre l’edizione dei record: espositori e visitatori da tutta Europa per SamuExpo e i suoi quattro saloni tecnici SamuMetal, SamuPlast, SubTech e Fabbrica 4.0

La Fiera di Pordenone apre le porte alla sua manifestazione più importante e impegnativa: SamuExpo, il grande salone biennale delle tecnologie per la lavorazione dei metalli e della plastica, subfornitura e industria 4.0  in programma nelle giornate 1, 2, 3 febbraio 2024. Il quartiere fieristico è completamente sold out in tutti i suoi 37.000 mq coperti con anche l’allestimento di una tensostruttura provvisoria.  

Sono 557 le aziende direttamente presenti in fiera con 773 marchi rappresentati, molto forte la partecipazione di produttori esteri (circa il 15% del totale), segno di un interesse costante dei gruppi internazionali per il mercato italiano.

SamuExpo è appuntamento di fondamentale importanza anche per i visitatori (ingresso gratuito e riservato agli operatori professionali – registrazione su samuexpo.com) grazie ad una proposta espositiva strutturata in modo ottimale attraverso i quattro saloni tematici. Gli organizzatori puntano ad un record di oltre 15.000 visitatori attesi durante le tre giornate di fiera: un pubblico proveniente sicuramente dal Nord-Est e dal resto d’Italia, ma sempre di più anche dall’estero. Grazie alla collaborazione tra Pordenone Fiere e ITA ICE sono in arrivo alcune delegazioni di operatori da Bosnia, Croazia, Albania, Svezia, Polonia; buyers di attrezzature e componenti per le lavorazioni metalmeccaniche e plastiche.

Già registrati on line 16.000 visitatori: atteso un record di presenze a fine fiera.

SamuExpo è una vetrina importante per tante aziende medio-piccole e per dare loro la giusta visibilità la Fiera di Pordenone ha attivato collaborazioni specifiche con diverse organizzazioni territoriali.

Nel padiglione 9 sorge il “Villaggio Confartigianato Imprese Veneto”: 900 metri quadri di area espositiva comune per 39 imprese artigiane partecipanti con tante iniziative e un evento dedicato a incontri di business matching tra buyer polacchi e 15 aziende del Nordest appositamente selezionate a cura di Sistema Nord-Est. Sempre nel padiglione 9 e presente per la prima volta a Samuexpo una collettiva di aziende organizzata da CONFAPI Brescia.

COMET, il Cluster della Metalmeccanica del Friuli Venezia Giulia conferma anche a SAMU Expo 2024 la propria volontà di azzerare le distanze tra la scuola e il mondo del lavoro, stimolando l’interesse per le discipline STEAM e per l’industria 4.0 nelle ragazze e nei ragazzi. Sono attesi nella prima giornata di fiera, giovedì 1 febbraio, oltre 2.000 studenti da tutto il Nord-Est.  500 provengono dalle principali scuole superiori e ITS del Friuli Venezia Giulia e sono organizzati dal team di COMET che li accompagnerà tra gli stand del padiglione 8 che ospita le eccellenze della metalmeccanica regionale. Infatti, grazie al Cluster e alla proficua collaborazione con molteplici istituti formativi friulani, la fiera diventa per i più giovani un’occasione per entrare in contatto con le imprese e avvicinarsi a un settore, quello metalmeccanico, che necessita sempre di più di personale altamente qualificato, capace di governare robot evoluti. Un settore che oggi è dotato di sistemi produttivi green e altamente digitalizzati, attraverso i quali ha potuto abbattere la diversità di genere, offrendo così sbocchi e soddisfazioni professionali anche alle donne. Non solo: nella Piazza COMET, lo spazio di accoglienza che il Cluster ha allestito nel padiglione 8, gli studenti e le studentesse potranno interagire con un robot dotato di intelligenza artificiale, misurarsi in un avvincente gioco di memoria e comprendere l’importanza di quell’interazione tra uomo e macchina che, come dimostrato in fiera, pone sempre al centro l’elemento umano.

La dichiarazione di Saverio Maisto, direttore COMET: “La crescita della manifattura è strettamente legata all’innovazione tecnologica. Gli imprenditori friulani sono ormai consapevoli che l’adozione dei robot è alleata dei lavoratori e permette a essi di generare valore, attraverso lo svolgimento di mansioni più qualificanti. Industry 4.0 ha consentito alle imprese di stravolgere la propria visione dell’organizzazione dei ruoli del sistema produttivo, che oggi richiede competenze tecniche specifiche. Ecco perché puntiamo sui ragazzi e sulle ragazze: ci teniamo a far comprendere loro che il settore metalmeccanico rappresenta una concreta opportunità per il loro futuro professionale. Per questa edizione di Samu Expo, sono davvero tantissime le scuole che ci hanno contattati per partecipare alle nostre visite guidate in fiera. Purtroppo non siamo riusciti a soddisfare tutte le richieste, ma contiamo di sviluppare nei prossimi mesi dei progetti ad hoc per i diversi istituiti. Infatti, grazie al ruolo chiave degli istituiti di formazione, si sta diffondendo il concetto veritiero che il settore metalmeccanico dà molteplici sbocchi professionali e sono sempre di più i ragazzi e soprattutto le ragazze che si avvicinano con entusiasmo a questo mondo. È un’occasione che non possiamo perdere per dare al settore la nuova forza lavoro che necessità per crescere e per trattenere in regione i giovani più promettenti”.

SAMUEXPO: Fiera di Pordenone, 1-2-3 febbraio. Orario: 09:30-18:00. Registrazione on line www.samuexpo.com